
Call for proposal, networking
Sono stati selezionati 16 progetti per il bando Food Wave rivolto a Comuni e Città!
The Food Wave - Empowering Urban Youth for Climate Action è un progetto cofinanziato dalla Commissione europea nell'ambito del Programma di educazione allo sviluppo e sensibilizzazione e promosso dal Comune di Milano insieme a 29 partner di 17 Paesi. L'obiettivo è creare consapevolezza sui modi sostenibili di consumare e produrre cibo per mitigare i cambiamenti climatici.
Il bando Food Wave è coordinato da ALDA con la collaborazione dei partner del progetto e in sinergia con il Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP) e mira a coinvolgere organizzazioni giovanili minori e autorità locali nella realizzazione di azioni che promuovano comportamenti di consumo alimentare rispettosi del clima. Il progetto finanzierà le proposte selezionate fino a 3.750 euro, coinvolgendo direttamente i giovani - tra i 15 e i 35 anni - in nove Paesi dell'UE.
I temi principali che le proposte finanziate affronteranno sono: diete sostenibili per ridurre l'impatto sul pianeta e tutelare i diritti umani, lotta allo spreco alimentare, educazione alimentare sostenibile e condivisione/diffusione delle conoscenze, sistemi alimentari alternativi locali, produttori locali e mercato territoriale, lotta al cambiamento climatico e accesso equo a cibo sano, sostenibile e giusto.
Le principali attività che i Comuni attueranno comprendono, tra l'altro, comunicazione, promozione di buone pratiche, laboratori di cucina, visite tematiche, flash mob, eventi pubblici di sensibilizzazione, iniziative nelle scuole, concorsi artistici e iniziative contro lo spreco alimentare.
Sono stati selezionati 16 progetti per il bando Food Wave rivolto a Comuni e Città!
Quest'anno, l'invito a presentare proposte di Food Wave si è svolto in due fasi:
La prima si è svolta a marzo e ha visto la selezione di dieci progetti in cinque Paesi dell'UE (Belgio, Italia, Slovenia, Ungheria e Paesi Bassi), in particolare per quanto riguarda le diete sostenibili, lo spreco alimentare, l'educazione alimentare sostenibile e le pari opportunità di accesso a un'alimentazione sana e giusta.
La seconda si è tenuta a giugno e ha visto la selezione di sei progetti in sei Paesi dell'UE (Italia, Francia, Grecia, Ungheria, Portogallo e Spagna), incentrati principalmente sulla promozione di pratiche sostenibili, sistemi alimentari alternativi locali e condivisione delle conoscenze.
Le attività svolte dai Comuni coinvolgeranno un gran numero di soggetti interessati, dalle Università alle scuole locali, dalle associazioni alle OSC locali, mobilitando e coinvolgendo efficacemente più di 8.000 giovani nelle loro comunità locali.
Attraverso le azioni territoriali promosse dai candidati selezionati, il progetto contribuisce alla localizzazione degli SDGs e all'attuazione dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con un focus specifico sulla lotta alla fame (SDG 2), sul contributo alla crescita economica e alle opportunità di lavoro dignitoso (SDG 8), sulla promozione di modelli di consumo e produzione responsabili (SDG 12), sulla costruzione di città e comunità sostenibili (SDG 11) e sul contributo all'azione per il clima a partire dal livello territoriale (SDG 13).
Nome | Country and territory where the project would be implemented |
City of Schaerbeek | Belgium – Schaerbeek |
City of Trento | Italy – Trento |
City of Purmerend | Netherlands – Purmerend |
Municipality of 7th District of Budapest | Hungary – Budapest area |
City of Szob | Hungary – Szob |
City of Benedikt | Slovenia – Benedikt |
City of Razkrižje | Slovenia – Razkrižje |
City of Etterbeek | Belgium – Etterbeek |
City of Kungota | Slovenia – Kungota |
City of Hajdina | Slovenia – Hajdina |
City of Vimianzo | Spain – Vimianzo |
City of Óbuda-Békásmegyer, Budapest District III | Hungary – Budapest area |
City of Pollica | Italy – Pollica |
City of Campolide | Portugal – Campolide |
City of Palaio Faliro | Greece – Palaio Faliro |
City of Ploeuc L’Hermitage | France – Ploeuc L’Hermitage |