Culture twinning: a strong network of towns to promote cultural tourism

Il progetto Culture Twinning: Twinning Tourism Promoting Cultural Heritage, which started in 2018, is coming to an end with an upcoming last meeting online to close the project and sum up the results.
The project, funded by Europe for Citizens programme of the European Union, is led by the Municipality of Novo Mesto (Slovenia) in partnership with ALDA, the Development Centre of Novo Mesto (Slovenia) and the municipalities of Herceg Novi (Montenegro), Torun (Poland), Vilafranca de Penedés (Spain), Trnava (Slovakia), Langhenagen (Germany), Bühl (Germany), Bihać (Bosnia and Herzegovina).
The main objective of this two-year-long project was creation of a strong network of twinned towns to mutually promote cultural tourism and raise awareness among citizens on the importance of cultural heritage. This resulted in the creation of a network of towns that promote cultural heritage in a long-term perspective, and which developed opportunities for mutual understanding, intercultural learning, solidarity and social engagement.
The objective was successfully achieved!
Cultural heritage is more than historical monuments left behind from the past. it defines who we are as individuals, as communities, as regions.
Through project’s activities, partners had the opportunity to meet each other and present their respective towns and their cultural heritage and also to interact with local actors operating in the field.
All events implemented aimed at discovering the rich cultural heritage of each town of the network. In Italia an interactive guided tour for kids took place, in order to stress the importance of educating young generations on local cultural heritage, while in Herceg Novi the international conference “Strategic Tourism Development Based on the Valorization of Cultural Heritage” presented examples of good practice of proper valorisation of cultural heritage in European cities.
In Novo mesto a hackathon was organised where kids presented inspiring examples of good practice of innovative cultural tourism, as well as a visit to the 4th festival of Iron age living and cookery.
Another meeting was in the beautiful and historical city of Trnava, one of the oldest cities in Slovakia, where participants could enjoy the unique medieval atmosphere, culinary specialities and hospitality during the Traditional Trnava Market.
In Vilafranca exchanged ideas about the methods for creating cultural knowledge, enhancing culture in society and fostering the weight of culture in promoting quality cultural tourism. The participants learnt about the culture of “castellers” through a wide range of activities related to their world.
The sixth and the last meeting of the project, which contributed to the involvement of citizens and awareness of cultural heritage in several European partner cities through education and lifelong learning, took place in Bihać. The urban pulse of the city with an extremely diverse and unique history of different cultures and religions enriches the offer on the river Una.
The event has officially concluded this joint adventure, but the established connections between partners will live on and create common stories backed with richness of natural and cultural heritage. The project has reached an incredible number of citizens, more than 460 direct participants in the events and more than 40.000 indirect participants through the project’s website, partners’ websites, press conferences, news and articles.
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Why CUT – Culture Twinning Project?
Cultural heritage consists of cultural and creative resources with a value for society that has been publicly recognised in order to preserve it for future generations. The rich and diverse cultural heritage of central Europe is one of the key attractions for tourists visiting the area. That is why local heritage has become an important economic factor. Efforts to preserve and utilise cultural heritage can help generate tour¬ism income in particular for remote regions, far from economic centres, rely on tourism-related services for employment. The sustainable use of cultural heritage is essential to ensure that central Europe will remain a popular destination to visit and to live in.
Through the exchange of good practice, experience and expertise of involved partners, we have increased involvement of citizens and raised awareness of the importance of Eu¬rope’s cultural heritage through different events and promotion. Through the activities of the project, we have strengthened the tolerance and mutual understanding between European citizens respecting and promoting cultural and linguistic diversity, while contributing to intercultural dialogue.
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Link utili:
- Check the project’s website
- Leggete information template to have an overview on all past events
Questionari tematici per far sentire la voce delle Organizzazioni della Società Civile sul futuro dell'Europa

Mentre la la Conferenza sul futuro dell'Europa (CoFoE) è al suo apice Convenzione della Società Civile sul futuro dell'Europa sta lavorando incessantemente per sostenere la CoFoE per assicurare una totale e ampia inclusione delle organizzazioni della società civile in un processo così unico e cruciale.
Infatti, martedì 12 ottobre, ha avuto luogo una Plenaria della Convenzione della Società Civile sul futuro dell'Europa. Dopo aver ricevuto gli ultimi aggiornamenti da parte dei rappresentanti istituzionali, il nucleo della conversazione si è concentrato sui metodi per dare voce alle organizzazioni della società civile di tutta Europa e ascoltare le loro aspirazioni e preoccupazioni. Un obiettivo così ambizioso sarà raggiunto, tra l'altro, grazie alla diffusione di una serie di questionari elaborati da ciascun cluster per ottenere feedback tematici dalle Organizzazioni della Società Civile.
I risultati non sono da aspettare. Dopo un lavoro di ricerca e consultazione, i 5 cluster tematici hanno prodotto un questionario ciascuno, come strumento prezioso per stimolare il dialogo con i principali stakeholder, incoraggiando questi ultimi a considerare le percezioni e la visione dei cittadini europei.
Invitiamo tutti i rappresentanti delle organizzazioni della società civile a partecipare all'indagine compilando uno o più questionari, a seconda della vostra area di competenza
Così, ogni cluster ha prodotto una scheda coerente e rappresentativa da sottoporre ai principali responsabili politici per garantire che la voce delle CSO sia riscaldata e presa in considerazione per l'elaborazione di politiche e piani.
Trovate qui sotto i cluster e il link a ciascun questionario:
- Ambiente, guidato da Green 10: l'obiettivo è quello di affrontare le sfide portate dal cambiamento climatico. Questionario in arrivo.
- Social Europe, presieduto da SOLIDAR, mira a delineare le future priorità dell'UE. Partecipa al sondaggio e compila il questionario qui
- La trasformazione digitale dell'Europa,presieduta da ECAS, si concentra sulla definizione di standard sulla tecnologia e la gestione dei dati, considerando anche di non perdere la sovranità sull'argomento. Trova il questionario qui
- La nostra vita europea,presieduta da Volonteurope e CEV, si concentra su diritti, valori, sfide nuove e inesplorate come lo spazio e la migrazione. Trovate il loro questionario qui
- Le basi democratiche dell'Unione, e come rafforzare i processi democratici che governano l'Unione europea - Per rendere l'Europa un progetto dei cittadini,presieduto da ALDA e ECOLISE, si concentra sul rafforzamento dell'impegno, del coinvolgimento e della partecipazione dei cittadini per garantire uno sviluppo sociale di alta qualità. Partecipa al sondaggio e compila il questionario in Inglese, freti oppure italiano
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A proposito della Convenzione della società civile sul futuro dell'Europa (#CSOCoFoE): il ruolo della Convenzione è quello di lavorare come un ponte tra le organizzazioni della società civile e l'impostazione istituzionale della Conferenza sul futuro dell'Europa (CoFoE). La Convenzione ha preso il via nel febbraio 2021 e si impegna a esaminare il funzionamento democratico della Conferenza e a garantire un reale coinvolgimento dei cittadini e delle loro associazioni rappresentative in questo processo.
Raccoglie più di 75 reti e piattaforme europee, riunendo così milioni di cittadini di tutta Europa. Il suo lavoro è gestito da un comitato direttivo e da 5 cluster tematici, che riflettono le priorità politiche e i pilastri dell'UE.
ALDA, seguendo la sua vocazione e missione, ha un ruolo attivo nella Convenzione, non solo partecipando come membro, ma anche come parte del comitato direttivo, rappresentato dalla Segretaria Generale di ALDA, Antonella Valmorbida. Inoltre, ALDA sta anche collimando il cluster sulla democrazia, mettendo a disposizione la sua esperienza sui processi democratici, il buon governo e la partecipazione dei cittadini.
Per saperne di più sul sito della Convenzione della società civile
Edremit: firmato l'accordo per l'Agenzia della Democrazia Locale

Il 15 ottobre 2021, la città di Edremit ha ospitato la cerimonia di apertura della neonata Agenzia della Democrazia Locale (ADL). Bartek Ostrowski - Vice Presidente di ALDA; Antonella Valmorbida - Segretario Generale di ALDA; e Giulia Sostero - Coordinatore ALDA Medio Oriente e Africa (MEA), sono arrivati nella città turca per la cerimonia di apertura e l'inizio ufficiale, così come la firma del "Memorandum of Understanding" tra i seguenti partner fondatori:
- Comune di Edremit e Comune di Edremit (Turchia);
- ALDA - Associazione europea per la democrazia locale;
- Comune di Budva (Montenegro);
- Comune di Lushnjë (Albania);
- Comune di Ahmetbey (Turchia)
- Rappresentanti delle OSC.
I partecipanti, riuniti sia online che offline, erano desiderosi di essere presenti in un momento storico per lo sviluppo della democrazia. Quindi, le il raggio incarnano un esperimento positivo ed efficace di sostegno alla democrazia, coinvolgendo i governi locali e le organizzazioni della società civile in Europa e oltre. Così, come ha ricordato il sindaco Selman Hasan Arslan "Il"l'apertura dell'ADL a Edremit è la dimostrazione che ciò che stiamo facendo nel quadro della democrazia locale e della partecipazione dei cittadini è giusto e stiamo seguendo la strada giusta".".
L'attività di ALDA nella regione MEA è solida e fruttuosa, come testimoniano anche i due progetti ora realizzati in Turchia: Il DEVOTE project e TEAM 4TEAM, che affrontano rispettivamente l'inclusione dei migranti e il rafforzamento della società civile. Da una prospettiva più ampia, beneficiando del coinvolgimento dei cittadini, dello sviluppo delle capacità e dell'approccio multi-stake, ALDA insieme ai partner locali e alle ADL sta giocando un ruolo strategico nello sviluppo della democrazia locale.
L'ADL Edremit "è un segno di speranza in tempi bui"
Precisamente, più di 1 milione di persone hanno beneficiato della realizzazione dei progetti in tutta la regione MENA. Tuttavia, questo non è possibile senza sforzi comuni. Così, come sottolineato da Bartek Ostrowski, la relazione deve essere basata sulla reciprocità, e il dialogo, essendo una "strada a doppio senso per il beneficio reciproco". Sulla base di valori come il bene comune e il buon governo, l'Associazione è molto impegnata ad avere un impatto concreto e tangibile nelle comunità locali; ed è quindi molto lieta di questo nuovo risultato.
L'apertura dell'ADL Edremit "è un segno di speranza in tempi bui" - ha detto Antonella Valmorbida - sottolineando il ruolo essenziale dell'agenzia come "uno strumento di pace, di coesione sociale" rafforzando il dialogo tra le OSC e le autorità locali, così come tra i partner, i cittadini e l'intera comunità. In una prospettiva più ampia, le ADL servono, infatti, come un ponte tra i paesi e l'Unione europea, sulla base di un programma istituito più di 20 anni fa dal Consiglio d'Europa.
Nello specifico l'ADL Edremit, grazie ad un approccio partecipativo nel processo decisionale e alla cooperazione decentrata multilaterale, lavorerà sullo scambio di informazioni e sull'empowerment di altre OSC; la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini. Inoltre, come illustrato da Giulia Sostero, progetterà le sue azioni e attività nell'affrontare diversi temi e questioni, quali:
- Patrimonio culturale e turismo;
- Rapporto tra autorità locali e cittadini, sottolineando l'importanza della responsabilità;
- Migrazione;
- Gender;
- Disabilità
ALDA è molto lieta di aver promosso un così grande risultato, e ringrazia il Comune di Edremit per il suo coraggio e lo spirito di iniziativa, così come tutti gli altri partner che credono in questa nuova avventura: il viaggio è appena iniziato!
ALDA is very much glad to have promoted such a great achievement, and thank the Municipality of Edremit for its courage and spirit of initiative, as well as all other partners that believe in this new adventure: the journey has just started!
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Guarda la cerimonia di apertura online a questo link
[Foto dal Comune di Edremit e colleghi di ALDA]
Investigating further collaboration with Solidarité Laïque

Meeting with representatives from Solidarité Laïque took place on October 5th, together with Antonella Valmorbida – ALDA Secretary General; Abdelaziz Bouslah – Project Manager from ALDA Tunisia. Auray Aun, Director of alliances and networks at Solidarité Laïque; Ilyes Gaidi, Director Solidarité Laïque Méditerranée and Sirine Khedher, Project Manager at Solidarité Laïque Méditerranée.
Already collaborating within “Municivile -Municivil” project aiming at encouraging and supporting the construction of effective local democracy in Tunisia, the aim of the meeting was to present the projects of the two organisations while considering avenues of further collaboration in Tunisia and in the region.
Avenues of further collaboration in Tunisia and in the region together with Solidarité Laïque
Welcomed in the office of the organisation in Tunis, this fruitful meeting was a good moment to reflect on how to build further initiatives as far as capacity building, decentralisation and encouragement of citizens’ participation in Tunisia concern.
With great pleasure ALDA met representatives from Solidarité Laïque and it looks forward to further initiatives to implement together.
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Maggiori informazioni sulla missione in Tunisia:
- Training session within “Autrement” project ( 7th oct)
- Final project event with the Municipality of Carthage – KAS (6th Oct)
- UNDEF, T4D and ALDA: key training on “Youth empowerment to build local democracy in Tunisia” (8th Oct)
- Notizie generali sul viaggio in Tunisia: incontro con il personale locale, ADL, pianificazione e valutazione
In Tunisia to meet colleagues and local representatives

Tunisia welcomed ALDA Secretary General during one of her latest tours in October 2021. Thus, on October 8th, Antonella Valmorbida travelled to Kairouan, meeting Afaf Zaddem, Statutory Member of the Governing Board and Delegate of the Local Democracy Agency (ADL) in the city; together with Monua Alouini, Project Assistant, and Abdealaziz Bouslah, colleague and Project Manager from the Tunis office. With great enthusiasm and joy in seeing each other after a long time, the occasion served as a moment to reflect and analyse the achievements of the LDA and the future steps.
Similarly, ALDA Secretary General took time to talk and discuss with colleagues from the AUTREMENT project, while visiting the office, and sharing with Younes Aggoun, head of the mission, Kenza Yusfi, communication officer, and Fatma Mnif, logistic and financial officer, on the implementation and progress of the project itself. Focusing on slow mobility in Tunisia, AUTREMENT project launched several initiatives in 2021, such as the bike parade, and this meeting was the perfect opportunity to discuss the project’s future events.
Together in developing democracy in Tunisia, in Europe and beyond
Yet, the day proceeded with lunch with the Municipality of Kairouan. Together with ALDA colleague Abdealaziz Bouslah, Antonella Valmorbida met Radhouen Bouden, President of the Municipal Council of Kairouan. Thus, the city not only is involved in ALDA projects, as the one mentioned before, but it also hosts one of the 16 LDAs. Therefore, it represents a key place in Tunisia, as also discussed among the three.
Last but not least, even though only for few hours, meeting old and new colleagues, representatives of the municipality and LDA gave to ALDA a new-found sense of community and belonging, together in developing democracy in Tunisia, in Europe and beyond
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Maggiori informazioni sulla missione in Tunisia:
É ora di essere Generativi! 50xcento formazione per giovani leader

Il 30 settembre si è svolto il corso di formazione per giovani leader50xcentonella sede dell' Associazione Caracol Olol Jackson a Vicenza.
Il corso gratuito era rivolto ai giovani volenterosi di essere "il vero motore dello sviluppo italiano", interessati alla crescita della comunità in cui vivono e desiderosi di diventare protagonisti attivi di una nuova vita della società mettendo le persone al primo posto.
Il corso gratuito era rivolto ai giovani volenterosi di essere "il vero motore dello sviluppo italiano", interessati alla crescita della comunità in cui vivono e desiderosi di diventare protagonisti attivi di una nuova vita della società mettendo le persone al primo posto. L'obiettivo principale del corso era fare in modo che i giovani leader imparassero i valori e le competenze di base per essere veramente "generativi" e non lasciassero che il sistema di gratificazione istantanea e il consumismo influenzassero la loro spinta a cambiare in meglio il loro ambiente. Sembra che ci siano riusciti!
50xcento per essere il vero motore dello sviluppo italiano
Più di 20 giovani brillanti si sono riuniti a Vicenza, dalla mattina fino al tardo pomeriggio, per riflettere e lavorare sulle domande e le idee proposte dal coordinatore Paolo Pezzana – formatore di GenerativitàI partecipanti hanno avuto anche l'opportunità di condividere un pasto e godere di bellissime performance di danza e musica dal vivo.
Durante l'esperienza i giovani hanno lavorato insieme per costruire una struttura di cartone che rappresentasse come vorrebbero fosse la loro città, imparando l'uno dall'altro e apprezzando il fatto che ognuno avesse un'abilità personale unica da condividere per realizzare qualcosa di cui tutti sarebbero stati orgogliosi.
Dopo un'intera giornata trascorsa insieme, prendendosi cura e imparando gli uni dagli altri, i partecipanti si sono recati in un parco vicino per fotografare e condividere sui social media i frutti del loro lavoro, al fine di ampliare la portata del cambiamento che, se lo desiderano, possono iniziare a realizzare.
50Xcento è promosso da ARC Centro di Ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ,e dall’ Alleanza per la Generatività Sociale, un progetto nazionale in costante espansione nato da un movimento sviluppatosi all’interno di ARC, che riunisce organizzazioni diverse, soprattutto imprese, promotrici della cultura generativa nel Paese
50xcento è sponsorizzato da Fondazione Cattolica
UNDEF, T4D e ALDA: Formazione chiave su "Empowerment dei giovani per costruire la democrazia locale in Tunisia".

Venerdì 8 ottobre, dopo la sessione di formazione a Sousse, Antonella Valmorbida, segretario generale di ALDA, ha partecipato al corso di formazione con "Tamkeen For development" (T4D). Quest'ultima è coinvolta con ALDA, e con il sostegno del Fondo delle Nazioni Unite per la democrazia, UNDEF, nella realizzazione del progetto "IlYouth empowerment to build local democracy in Tunisia".
Analizzando in particolare come equipaggiare i giovani per essere esperti e assistere i governi locali, mentre si implementano i meccanismi di partecipazione, il progetto è diretto a diversi comuni della Tunisia, come: Béja; Ghardimaou Jendouba; Kairouan; Mahdia; Bardo; Ben Arous e Ezzahra.
UNDEF T4D and ALDA working for youth empowerment in Tunisia
In particolare sulla sessione di formazione, Chekib Besbes (Chef de projet du T4D); Aysha Karafi, (Formatrice); Abdelaziz Bouslah (ALDA Tunisie) e Antonella Valmorbida (Segretario generale di ALDA) hanno partecipato all'evento, i cui argomenti principali in agenda sono stati:
- Concezione delle idee;
- Assemblaggio del progetto;
- Mobilitazione dei cittadini;
- Tecniche di advocacy e
- Funzionamento delle autorità locali.
Nel complesso, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di interagire e di capire in prima persona gli aspetti importanti da prendere in considerazione quando si tratta di empowerment giovanile. Quindi, le sessioni di formazione giocano un ruolo fondamentale all'interno del progetto. Già all'inizio dell'anno una serie di workshop sono stati tenuti a Tabarka e Hammamet..
Beneficiando del sostegno dell' UNDEFe lavorando insieme al T4D, ALDA è in grado di fare concretamente la differenza a livello locale in diverse comunità in Tunisia. Infine, questa visita ha segnato l'ultima tappa della missione del segretario generale di ALDA in Tunisia.
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Maggiori informazioni sulla missione in Tunisia:
City of Sousse: ALDA Secretary General delivered a training with the “Autrement” Project

Sousse, the lovely town on the Mediterranean coast, hosted a training session within the "IlAutrement" Project. With great joy and happiness in meeting colleagues and friends, ALDA Secretary General – Antonella Valmorbida got to the city during a warm tunisian day, at the beginning of October 2021.
Targeting “Local and Participatory Democracy and Social Accountability”, Ms. Valmorbida delivered a valuable and interactive training session on October 7th, for the Municipality of Mahdia e Municipality of Kairouan. Several participants gathered at the conference room in Sousse, where the session was taking place.
Round tables; a projector and a board were everything needed to start the training with enthusiasm! Gathered around tables, participants joined the morning session, tackling the key aspects and tools when it comes to implementing local democracy. Furthermore, the occasion offered time and space for questions, dialogue and sharing on crucial issues related to the topic.
Sousse, the lovely town on the Mediterranean coast, hosted a training session within the “Autrement” Project
In addition, the event was particularly dedicated to council members, technicians and administrators and members of civil society in the two municipalities mentioned above. Together with participants, colleagues from ALDA Tunisia and “Autrement” project took part in the session as well.
Overall, this event has to be understood within a greater context. Hence, Antonella Valmorbida had the occasion to have meetings, moments of sharing and exchange with other key players, committed, as well as ALDA, for the best of local communities in Tunisia.
After more than a year, the training session in Sousse marked not only an important moment for the implementation of the project, but also an essential occasion to meet old and new staff members, delegates from the ADL and all the friends of ALDA in the amazing country of Tunisia.
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Maggiori informazioni sulla missione in Tunisia:
Buon governo in Tunisia, in collaborazione con la Fondazione Konrad Adenauer Stiftung

Dopo l'esperienza di successo in Moldavia e Ucraina, il progetto per sostenere il buon governo locale e gli attori locali attraverso la democrazia partecipativa in Tunisia è giunto al termine.
"IlConsentire alle autorità locali e alla società civile di fornire soluzioni con la democrazia partecipativa - questo il titolo del progetto - sostenuto dalla sezione tunisina della Fondazione Konrad Adenauer Stiftung si è ufficialmente concluso il 6 ottobre, durante un evento finale tenutosi in collaborazione con i comuni di Carthage e La Goulettee altri partner del progetto.
Il progetto "Empowering local authorities and civil society to deliver solutions with Participative Democracy" sostenuto dalla sezione tunisina della Fondazione Konrad Adenauer Stiftung si è ufficialmente concluso il 6 ottobre.
Tale incontro di chiusura ha avuto lo scopo di presentare, da un lato, i risultati della diagnosi territorial effettuata dalla società civile di Cartagine grazie alle competenze acquisite durante le tre sessioni di formazione tenute da ALDA.
D'altra parte, l'evento finale è stato la cornice di un altro momento cruciale: la firma della Carta d'Impegno tra il Comune di Cartagine e la società civile cartaginese. Questo segna un evento significativo in quanto la Carta rafforzerà i legami tra il comune e la società civile, così come impegnerà i firmatari in una collaborazione più profonda nel quadro del lavoro di diagnosi territoriale che deve essere l'oggetto principale del piano di investimento annuale del Comune.
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Maggiori informazioni sulla missione in Tunisia:
"SMART" e la valorizzazione dei piccoli musei locali

Il territorio alpino è ricco di piccoli musei tematici che spesso non sono inclusi negli itinerari turistici: l'obiettivo principale del progetto Interreg Italia-Austria SMART è proprio quello di preservare il patrimonio delle identità storiche e culturali delle comunità locali e di offrire ai turisti nuove opportunità per scoprire e vivere il territorio alpino.
Ecco i tre siti pilota coinvolti nel progetto:
- il Museo delle Macchine Tessili nel Comune di Valdagno (Veneto)
- l'Ecomuseo della Val Resia nel Comune di Resia (Friuli Venezia Giulia)
- il Museo del Castello di Ratzen nel Comune di Saalfelden (Austria).
A questi si aggiungerà presto il Museo della macchina da scrivere, situato nel Comune di Parcines (Bolzano - Alto Adige) e sarà integrato nell'innovativo circuito museale.
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Il progetto SMART - Small Museums Alliance Representing Territories mira ad aumentare l'attrattività e l'accessibilità dei piccoli musei in 3 siti pilota nell'area alpina, attraverso strumenti innovativi e il coinvolgimento delle comunità locali. Visita il sito ufficiale e scopri di più: www.smart-museums.eu/