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Giovedì 4 Dicembre 2025 nel comune di Monte di Malo si è svolto l’evento “Soprattutto sotto: un viaggio nel cuore sotterraneo di Monte di Malo”. Questo evento si inserisce all’interno del progetto HILL Habitat in Living Landscape, un progetto finanziato da Fondazione Cariverona, che vede il Comune di Monte di Malo come capofila affiancato da diversi partner di progetto: Alda Italia APS, Biosphaera, Federazione Speleologica Veneta, Gruppo Speleologi Malo, Musei Alto Vicentino e IC Ciscato.
Il progetto nasce nel 2022 con l’obiettivo di proteggere, valorizzare ed espandere due Zone di Conservazione Speciale (ZCS) nell’area: la ZCS Biotopo “Le Poscole” e il sito “Buso della Rana”.
L’evento si è tenuto presso la scuola secondaria di primo grado “IC Ciscato”, a Monte di Malo e ha visto presenti più di 40 persone.
La serata è iniziata ripercorrendo contenuti e risultati raggiunti durante il percorso partecipativo del progetto, che si è svolto tra ottobre e novembre 2023, coordinato da ALDA Italia APS.
Illustrando le statistiche raccolte durante le sei serate che hanno costituito il percorso, si è posto l’accento sui dati relativi alla provenienza dei partecipanti, che per il 60% non erano cittadini di Monte di Malo. Questo dato ha portato ad una serie di considerazioni da parte dei presenti, consapevoli che i cittadini nativi di Monte di Malo danno spesso per scontata la ricchezza del loro territorio, mentre le persone provenienti dai paesi limitrofi che visitano queste zone hanno invece un interesse specifico, spesso accompagnato da motivazioni professionali e di studio.
La serata è poi proseguita con l’intervento di Marcello Manea e Matteo Scapin, membri del Gruppo Speleologi Malo (GSM), che in questa occasione hanno presentato il volume divulgativo “Soprattutto Sotto, Ricerca e studio sul carsismo nell’altopiano Faedo – Casaron”, di cui sono curatori.
A moderare il loro intervento Lisa Battistel, artista veneta che attraverso alcune domande ha guidato un’analisi del libro e della sua produzione.
I relatori hanno ripercorso il loro avvicinamento alla speleologia e hanno spiegato come è nata l’idea di scrivere un libro per poter catalogare le grotte presenti nel territorio. Il volume vuole quindi essere uno strumento per riunire e riavvicinare i membri del GSM, aprendosi anche alla collaborazione con altri gruppi. Il libro racchiude inoltre una serie di contributi e interventi da parte di diversi esperti esterni al mondo della speleologia: geologi, naturalisti, storici.
Per poter arrivare alla catalogazione definitiva delle 178 grotte del territorio, sono state fatte più di 70 uscite nell’altopiano Faedo-Casaron, e altrettante sono state le persone coinvolte nella realizzazione del volume: tra queste i primi speleologi del gruppo, i cui contributi sono stati inseriti in un documentario sulla storia esplorativa delle grotte, il quale è stato mostrato durante l’evento.
Il volume si avvale anche della collaborazione con Federico Bruttomesso, uno speleologo appassionato di fotografia che ha offerto al GSM il suo supporto nella realizzazione di una serie di fotografie all’interno delle grotte, così da aumentare la fruibilità delle stesse e del libro. In occasione dell’evento è stata infine presentata la mostra “Soprattutto dentro – Evoluzioni artistiche della grotta interiore”, costituita dalle fotografie a cura di Federico Bruttomesso e dai quadri realizzati da Lisa Battistel.